È mancato il maestro Gino Masciarelli, grande interprete del ‘900
a cura del Centro Studi Milano '900
MILANO, 8 febbraio 2021
Il Centro Studi Milano ‘900 e l’associazione La Stanza dell’Arte, attraverso i rispettivi portavoce, esprimono a nome di tutti i collaboratori e degli associati il cordoglio per l’improvvisa scomparsa del Maestro Gino Masciarelli avvenuta lo scorso 5 febbraio, unendosi al dolore dei suoi familiari. Ricordiamo come lo scultore abruzzese, trasferitosi poco più che ventenne a Milano, si sia distinto nel panorama artistico nazionale e internazionale, quale interprete di uno stile universalmente originale, derivante da una profonda riflessione sui primari dell’arte contemporanea, legando la propria iconografia a segni ancestrali e archetipici immediamente riconoscibili. Da sempre ha dedicato grande attenzione al mondo dell’infanzia e della Natura, oltre ad animare progetti e iniziative culturali quali il Premio Bagutta, storico riferimento della scena letteraria e culturale milanese e l’associazione In-flusso, rivolta a sostenere i talenti emergenti. Negli ultimi anni, ha profuso grande impegno nella creazione del proprio archivio personale, in collaborazione con studiosi e accademici, inteso quale laboratorio permanente di progetti partecipati, estesi al territorio e alla comunità.

Accademia di Brera: una lezione del M.o Gino Masciarelli, a destra il prof. M. Marinacci
Impostosi al grande pubblico per la celebre scultura “Omaggio al Calciatore”, simbolo dei Mondiali Italia 90, è altresì autore del premio Unesco, del premio per i mondiali di pattinaggio sul ghiaccio, e delle bandiere dei Giochi del Mediterraneo. Presente nelle collezioni vaticane e al Museo del Bozzetto di Pietrasanta (LU), ha donato il proprio corpus di sculture in gesso al Comune di Solaro, creando la più ampia gipsoteca dedicata a un artista contemporaneo, oggi ospitata nelle sale del Palazzo Borromeo della città.
Si menzionano, tra le ultime grandi mostre che hanno riguardato la più recente produzione dell’artista: “il Bestiario”, presso il Museo delle Regole di Cortina d’Ampezzo, e “Segni Ancestrali”, all’Aurum di Pescara.
Certi dell’incontro con la Bellezza, che per tutta la vita il Maestro Gino Masciarelli ha inseguito e condiviso attraverso la sua inesausta opera di ricerca, le nostre Associazioni, responsabili dell’archivio personale, intendono ottemperare all’impegno assunto e dar seguito con i prossimi progetti curatoriali a quella volontà di laboratorio permanente così fortemente sentita dall’artista.

Scultura del calciatore
Italia ’90
Colloquio
acciaio, 1972
Volo
opera in bronzo anni ’90
Idolo bifronte
ferro policromo
Evidenza della poetica, Tracce
bronzo
Atterraggio
bronzo, 431×292
Scala ordinata
232×292
Accademia di Brera: il M.o Gino Masciarelli, il prof. M. Marinacci e il direttore di T.eA. prof. R.Panigada 
Gino Masciarelli con Papa Wojtila 
…sui bronzetti… 
…al lavoro infonderia… 
… e in studio












